Roma, una vittoria da grande squadra

L'esultanza dei giocatori della Roma a fine partita

Un carosello di emozioni quello andato in scena all’Olimpico ed è la Roma ad uscirne vincitrice e con il sorriso, portandosi in terza posizione a pari merito con Lazio e Chievo ed a -1 dal Napoli, uscito a sorpresa sconfitto dalla trasferta di Bergamo contro l’Atalanta di Gasperini.

E’ stata una partita divertente e veloce, ricca di occasioni (quasi 20 in totale!) e di capovolgimenti di fronte, tant’è vero che è quasi sorprendente che sia terminata solo 2-1.

L’Inter ha meritato il gol, ma la Roma ha meritato di vincere: la squadra di Spalletti, ha creato di più e che ha anche dimostrato di essere leggermente più avanti di condizione.

Rovescio della medaglia, gli equilibri: quando attacca, la Roma senza dubbio fa paura, ma quando attaccata, ancora soffre e non poco.

Migliore in campo per i giallorossi è stato senz’altro Dzeko, che oltre ad aprire le danze in avvio con il suo quinto gol in campionato, è uscito sempre vincitore dai duelli spalla a spalla contro i difensori nerazzurri, meritandosi anche i cori finale da parte dei tifosi.

Buona la prova di Salah, costante spina del fianco di Santon e Murillo e benissimo anche Manolas, che oltre a confermarsi il solito baluardo difensivo, stavolta si è tolto pure la soddisfazione di realizzare il gol vittoria.

Interessante, infine, anche l’esperimento di Florenzi trequartista che con il suo moto perpetuo, ha tolto punti di riferimento alla retroguardia avversaria.

Dopo la sconfitta di Torino, inframezzata dalla facile vittoria in Europa League, Spalletti rivoluziona la squadra a partire dalla difesa, con Peres riportato a destra e Jesus rimesso a sinistra; a metà campo, Florenzi, a sorpresa, viene piazzato a fare il trequartista al posto di Nainggolan, a sua volta spedito in panchina.

Il tempo di prendere posto in tribuna e davanti alla TV e la Roma passa: Salah attende coi tempi giusti l’inserimento in area di Peres, gli serve il pallone con un ottimo filtrante ed il difensore Brasiliano è bravo sia a saltare in velocità Medel, sia a servire l’assist basso sul primo palo a Dzeko, a sua volta abile e veloce ad anticipare il diretto marcatore ed a battere Handanovic.

Il gol in apertura tramuta la gara in una girandola di emozioni, con le due squadre incapaci di frenare le rispettive avanzate: la Roma ha colpito un palo in contropiede con Salah, lanciato solo davanti alla porta da Dzeko e poi ha fallito almeno altre 7 nitide occasioni da rete, prima con Peres e Salah, poi con Dzeko e Florenzi (due occasioni ciascuno) ed infine con Perotti.

L’Inter dal canto suo non ha demeritato affatto ed ha replicato per le rime mancando il pari di un soffio con un bolide da 25 mt di Banega (palo interno), poi con un paio di conclusioni di Candreva ed infine anche con Miranda e Perisic.

Inizia la ripresa e malgrado i ritmi fisiologicamente più bassi, la musica non cambia: la Roma manca il colpo del KO almeno in tre chances con Perotti, Strootman e Manolas, mentre l’Inter, a sua volta, fallisce l’aggancio prima con Perisic in un paio di circostanze e poi con Banega.

Proprio quest’ultimo, però, trova il bersaglio grosso e pareggia i conti al 72’, grazie ad una bella triangolazione in area con Icardi, decisamente in una serata no, a parte questo assist-gol.

Il gol subito non scompone la Roma che reagisce da grande squadra e dopo appena quattro minuti torna avanti, anche grazie ad un pizzico di fortuna: punizione dal limite calciata da Florenzi e sul colpo di testa di Manolas, la palla trova la deviazione decisiva di Icardi che spiazza Handanovic.

L’Inter, nel tentativo di trovare il pareggio, getta il cuore oltre l’ostacolo, ma la Roma, ridisegnata con un difensivistico 4-5-1, con Florenzi ed il Faraone (subentrato a Salah) esterni, più Strootman, Paredes (subentrato a Perotti) e Nainggolan (subentrato a Florenzi), non ha concesso varchi, legittimando il successo ed addirittura sfiorando nel finale il colpo del 3-1 con Dzeko, a cui solo un prodigioso Handanovic ha negato una doppietta che avrebbe senz’altro meritato.

Appuntamento al San Paolo il 15 Ottobre prossimo alle 15, per la super sfida contro il Napoli.

IL TABELLINO

Roma: Szczesny, Bruno Peres, Manolas, Fazio, Juan Jesùs, De Rossi, Strootman, Salah (25′ st El Shaarawy), Florenzi (44′ st Nainggolan), Perotti (34′ st Paredes s.v.), Dzeko.

Inter: Handanovic, Ansaldi (17′ st Nagatomo), Miranda, Murillo, Santon, Joao Mario (15′ st Gnoukouri), Medel, Candreva (25′ st Jovetic), Banega, Perisic, Icardi.

Arbitro: Banti di Livorno 6.

Reti: nel pt 5′ Dzeko; nel st 27′ Banega, 31′ Manolas.

Angoli: 10-4 per l’Inter.

Ammoniti: Santon, Ansaldi, Juan Jesùs.

Spettatori: 36.000 circa.

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